Camera 122 – O qualche persona.
La sveglia alle 3, volo, colazione al terminal, rer, di nuovo cdg, poi arn, hotel. Dai venticinque gradi di Dubai ai -2 di Stoccolma. Carta fedeltà
Camera 504 – Forse era giusto così, ma resta solo una domanda.
Quando hai lasciato il tuo posto una volta, allora sei pronto a lasciarlo sempre. Ogni volta che tu ne sentirai il bisogno o la voglia. E quando per
Camera 320 – Il resto è storia.
E’ bello fare, non ricordare di aver fatto. Tu certo a questo non penserai. Se è vero che in ogni luogo dove andiamo, lasciamo una parte di noi s
Camera 1612 – Siamo tutti passeggeri.
Dormire non mi riesce. Non è certo colpa del jet lag. Non posso dormire con una finestra aperta sulla testa e una vista così. Hai presente quando
Camera 1538 – Chicago.
Chicago, -16°C. Vento, neve, freddo. Un posto di corridoio. Lunghe attese. Volti stranieri che sembrano conosciuti. Business e Clas
Camera 1002 – New York
C’è solo una cosa che posso dire su New York. Tutto comincia da qui. E non ho altro da dire, su questa faccenda.
Camera 300 – Dove sono i tuoi occhi?
Occhi che sanno vedere ce ne sono pochi. Per molti sono fotografie tutte uguali di camere tutte uguali. Ma a ben vedere, a saper vedere non raffigur
Camera privata – Vado molto a piedi adesso.
Non faccio cose utili, non produco pensieri profondi, non dico cose intelligenti. Superficiale, corrotto e decadente. Io, in sintesi. Me ne rendo co
Camera 256 – Le voci di dentro.
Mi chiedo se questo finale sia davvero finzione o solo un crescendo di voci. Un anno attraversato da tante voci. Voci che non sentivo più