Camera 296 – Storia di Lydia che mi ha evitato.
Certe serate son fatte per scrivere pagine di storia, non per leggere. Stasera voglio proprio scrivere una storia recente e particolare. E parla di
Camera 204 – Considerazioni serali sul fatto che sono discromatopsico.
Qui c’è un silenzio lussuoso. Nessuno passeggia in strada, le auto sono ferme, perfino le vetrine sono silenziose. Secondo i ricercatori finlande
Camera 258 – Scritto prima di andare alla cena di gala, dopo averti sognata.
"Tienimi alla giusta distanza da quelli che amo, Dio, cazzo." Valeria Parrella – Troppa importanza all’amore. Ho letto questo libro con cur
Camera 109 – L’aspetto è un elemento interiore da non sottovalutare.
Quando entro in camera ho sempre due possibilità. A volte mi ritrovo e mi riconosco, a volte sento che sto valicando la soglia di un territorio sco
Camera 533 – Pensieri scritti nel tentativo di prendere sonno.
Amsterdam non è mai stata una città meta, una città sogno per me. In tanti hanno detto e continuano a dire che città fantastica. A me insomma ri
Camera 303 – Appunti volanti e informali di miei pensieri raccolti una sera.
Tornare qui dopo due anni, nello stesso hotel e constatare quello che so per esperienza. Che tutto può cambiare anche se resta tutto uguale, che tu
Camera 830 – Vento.
Ogni notte. Ovunque mi trovi. A letto. Non importa come. Al buio. Mi stendo sul lato destro, quello che non fa male. Sera di vento e di luna
Camera 105 – Quell’inverno senza fine.
Così sono entrato al bar, ho ordinato un paio di gin tonic con pepe nero e delle olive farcite. Nessuna sbronza, andante sì, in un modo simpatico.
Camera 312 – Sei la parte della vita che non riesco a spiegare.
Tu con Reims non c’entri nulla. Anzi, con la Francia tutta non c’entri. Eppure è qui che ti ho rivista. E così sono tornato indietro nel tempo