Camera 304 – È questo il lieto fine.

Blog  |  15 dicembre 2014

room 304 hellendorn_rid

Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario è possibile. E così, partendo dal crederci, finisci per vederlo. Ma spesso, quel qualcosa di straordinario è visibile solo da sé stessi. Qualcosa che non è reale, ma è solo nella propria mente. Illusioni. Vivi in quelle illusioni, no anzi allucinazioni,  e non capisci più la distanza tra ciò che è possibile e ciò che è probabile. Poi qualcuno, che di solito ti sta vicino, anzi accanto, dice basta. Lo urla quel basta.

E’ arrivato il momento di ridisegnare i confini del nostro spazio, rivedere i termini del nostro rapporto.

Quello che cerchi è un rapporto autentico e solido.

È apprezzabile e giusto, ma non è quello che piace a me.

Non voglio piccoli squallidi drammi di fine storia.

Andando avanti avresti ancora un paio di mesi di sesso occasionale, recriminazioni e scenate.

Non sei stato la peggior scopata.. credimi c’è stato di peggio.

Non è vero che ti lamenti e che giudichi tutto e tutti.

Scusami, non voglio che tu la prenda male.

Torna alle tue camere, arrangiati come hai sempre fatto e come farai ancora.

Non voglio più le tue parole, la tua presenza, il tuo aiuto.

Nulla è rimasto tra di noi con cui si possa costruire.

Io non ho nulla in comune con te, sono indifferente alla sofferenza e insensibile alla gioia.

Tutto quello che tocco muore. Ma non io.

Tu uscirai da quella porta con la tua valigia.

Io resto seduta a pianificare il lavoro della prossima settimana.

 

E ti fa capire che non esisteva nessuna relazione. Che tutto quello che avevi tra immagini, ricordi, fotografie, luoghi e momenti sono spariti.. anzi, non sono mai esistiti. Allucinazioni. Passa il tempo. Le allucinazioni non spariscono, restano. Si può scegliere di ignorarle e così, forse, altrettanto faranno loro. Non bisogna alimentarle. Si possono alimentare e tenere in vita i sogni, le paure forse. Ma restano lì, fanno parte del passato. Una parte di passato che perseguita, in chiunque. È questo il lieto fine.



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