Camera 608 – TU. Tilly Masterson.

Blog  |  02 luglio 2014

 

Grenoble, 1 luglio 2014 ore 4:40

 

Ancora sveglio, o già sveglio. Leggo e rileggo.

 

Tilly Masterson.

 

Un unico pensiero.

 

La sera, prima di provare a dormire. La mattina, prima di provare a svegliarsi.

 

Ogni tanto torni, con le parole.

 

Arrivi tu

la mente torna

il cuore mio

quasi si ferma

e intorno a me

lo spazio immenso

che persino io

non ho più senso.

 

I tuoi viaggi, il tuo mondo rutilante, il tuo chiederti dove sei, il tuo silenzio.

 

In quale parte del mondo sei?

 

Mi parli tu

la mente torna

il cuore mio

quasi si ferma

e intorno a me

lo spazio è immenso

che persino io

non ho più senso.

 

Quanti giorni fa?  Ciao Francesco.

 

Dove sei finita con la tua sicurezza? TU.

 

Agguerrita e combattiva, quasi infallibile. TU.

 

Sempre alla ricerca della perfezione dentro di Te e negli altri. TU.

 

Mi parli tu

il mondo è acceso

quello che era mio

tu l’hai già preso

non ci son più per me

esitazioni

 

Ti si prospettano futuri rosei e lunghi viaggi intorno al mondo. E invece. TU.

 

Vai a far finta che va tutto bene? TU.

 

O non esisti?

 

TU. Tilly Masterson.