Camera privata – Sogno o son desto?

Blog  |  08 maggio 2014

pvt

 

potrebbero venirmi dei pensieri, piu’ dolci del vino che bevi, piu’ chiari delle tue risposte..

 

– Buongiorno
– Buongiorno
– Si dorme meglio da soli?
– Ci si sveglia meglio in due.

E’ domenica. C’è il sole che entra in camera da letto. Un caffè, pane tostato e marmellata d’arance. Risvegli, poche parole. Il letto ancora e profumo di pelle. Conversazione. Valigie, borse, pellami, design, stile, stilista, modelli, collezione, ss 2015, settimana della moda, dettagli, riunioni, progetti. Lavoro, un mondo fatto di persone sole. Di cosa si parla? E soprattutto, con chi sto parlando? Cattiveria per il gusto di essere cattivi. Viaggi internazionali, bagaglio a mano, una beauty farm. Doccia, specchio occupato e curve. Il sole fuori. Milano, i navigli, passeggiare con il corpo, viaggiare con la mente. Sorrisi tra lenti. Pausa. E continuare a parlare, confrontarsi su coppia, single, vita, dolore, assenza, mancanza, tradimenti e traditori. Il sole negli occhi. Casa. Vicini, lontano, coincidenze o affinità? Liberati dall’incantesimo. Baciando voluttuosamente. A destra della testa pensieri raggruppati che cercano di richiamare l’attenzione. A sinistra, immagini che invano cerco di nascondere. Sogno o son desto?



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