Camera 702 – Come una fotografia.

Blog  |  22 giugno 2013

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Füchschen. Sono rientrato qui al settimo piano, dopo un paio di weiss e un paio di panther al caffè. Luce, aria fresca, vento e tanta gente intorno. Nella testa martellano parole di un libro. Martellano come quando ho una delle mie emicranie. Ma in quel caso so che un aulin mi può aiutare. Questo picchiare qui invece non so come farlo cessare. La musica non serve a niente, l’ho provata. Guardare un film? Mi specchio nell’ipad e finisco al punto di partenza. Io lo so dove mi trovo. Sono nella 702, al settimo piano. Non fumatori. Comunque non avrei fumato in camera. Non mi piace. Quando finisce una relazione,  l’altro non va in un luogo preciso, va in un altro tempo. Inutile andarlo a cercare nello spazio, servirebbe la macchina del tempo. Ma indietro non si torna. Troppe cose considerate importanti sono oggi solo insignificanti. Si vive con un’immagine che resta l’unica cosa. Vera. Come una fotografia.

 



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